Mar, 20 Abr 21 Delegaciones
Sono Benedict Damor Priyanka di S. Antonio di Padova e provengo dalla città di Thandla, nello stato di Madhya Pradesh, in India. Sono nata in una famiglia pia; i miei genitori mi hanno educato all’amore per la Santa Eucaristia, alla devozione alla Madonna e mi hanno insegnato a leggere la Sacra Bibbia ogni giorno.
Il desiderio di essere una religiosa è germogliato nel mio cuore all'età di tredici anni e, incoraggiata da uno zio seminarista, mantenendo questo desiderio nel cuore, ho iniziato a partecipare alla Santa Messa tutti i giorni. In quel tempo la mia Diocesi stava affrontando molte sfide, causate dal gruppo nazionalista RSS, ostile nei confronti dei cristiani e dei religiosi, ma la mia strada per me era già chiara.
L'unico Santo che ho conosciuto fin dall’infanzia è stato sant'Antonio di Padova, che mi ha ispirato ad abbandonarmi totalmente a Dio e dargli piena libertà in me. Dopo la scuola superiore ho espresso il mio desiderio di essere una religiosa al vice parroco Padre Ajit, che mi ha indicato le Figlie della Chiesa, presenti a Dhar, nel nord dell’India. Sono andata lì per sperimentare la loro vita e ho constatato un grande amore alla Chiesa, all’Eucaristia, alla Madonna e alla Parola di Dio; inoltre il servizio ai poveri, in particolare i lebbrosi. Madre Maria Oliva Bonaldo dice: “Restiamo semplici e umili, con la fiamma dell'Amore che dà, ma non si aspetta nulla in cambio”. Questa esortazione mi ha spinto a non cercare nulla per il mio conforto, ma a cercare solo la volontà di Dio.
Ora sono orgogliosa di essere una Figlia della Chiesa, perché trovo tutti i tesori spirituali in questa famiglia religiosa che rende la mia vita più ricca e più felice. Perciò con coraggio e gioia muovo i miei passi per dire il Sì definitivo a Cristo, che mi ha sempre tenuto come la pupilla dei suoi occhi.