Mar, 21 Mar 23 Asociación "Hijos de la Iglesia" Familia Carismática Comunidades Vida del Instituto
Vi presentiamo alcune risonanze dei tre giorni di spiritualità vissuti dal 17 al 19 marzo da un gruppetto di Figli della Chiesa delle Fraternità del Nord. Non erano in molti, poiché alcuni si erano ritirati preferendo venire alla Celebrazione di domenica 26 a Castelfranco e qualche altro ha dovuto alla fine rinunciare per sopraggiunte indisposizioni proprie o in famiglia.
Il gruppo tuttavia era ben variegato: Milano, Levico, Treviso, Mestre, Vicenza. E ciò ha favorito la gioia di ritrovarsi, magari dopo molto tempo.
Il percorso proposto, partendo dal Messaggio di Papa Francesco per questa Quaresima 2023, è stato quello di "salire su un alto monte" per riscoprire la gioia di essere cristiani, accompagnando i fratelli e sorelle che nella Veglia Pasquale riceveranno i Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana. Un’idea sintetica ma chiara del percorso è stata espressa nel Rosario con cui abbiamo iniziato il venerdì sera.
Qui di seguito ecco alcune risonanze dell’esperienza, tutte differenti, che confermano quanto la Parola parli al cuore di ciascuno in modo davvero personale.
Gli Esercizi sono stati brevi ma intensi. Abbiamo approfondito le parole del Santo Padre all’Angelus di domenica 12 marzo: dobbiamo chiederci se abbiamo davvero sete di Dio. Dio ha sete di ciascuno di noi. Dobbiamo testimoniare agli altri l’Amore di Dio, perché Dio ama tutti.
Inoltre abbiamo meditato il Vangelo della IV domenica di Quaresima: il cieco è colui che sa stupirsi di poter tornare a vedere la Bellezza di Dio.
Simone
Questi tre giorni li ho vissuti nella calma e pace più assoluta, ho conosciuto nuove persone e incontrato persone che conoscevo già. Ho riscoperto la gioia di essere cristiana. Sr Maria Grazia ci ha spiegato molto bene il messaggio del Papa per la Quaresima, poi la luce, il Battesimo che è un dono, e che il Battesimo è la Riconciliazione! Il Padre nostro preghiera per allontanare il male.
Dio abita in noi e dipende da noi trovarlo. La fede nella vita senza fine. Forza e coraggio, Gesù è via, verità che illumina i nostri cuori: è vita.
Agnese
È difficile fare sintesi di una salita al Monte Tabor per poi discendere nella vita di tutti i giorni. Dall’ascolto dell’Angelus di Papa Francesco (12 marzo) al volto di Chiara Petrillo, attraverso l’espressione “Dammi da bere!” di Gesù alla Samaritana.
Posso solo dire che la mia sete ha bisogno continuamente di essere saziata, donando amore e ricevendolo. È un’osmosi continua: io ne ho bisogno ma anche chi ho attorno a me ne ha bisogno! Gesù, assetato di amore, è Colui che ci dà amore.
Ne sono capace? Mi metto ogni giorno in cammino per mostrare che ne sono capace! E inaspettatamente mi ritrovo a riceverne ogni giorno nelle circostanze e situazioni più inaspettate.
Da ultimo concludo con l’umiltà. La predico, la voglio, la percorro. Nelle difficoltà chiedo a Gesù di soccorrermi nella mia incredulità. Grazie a tutte voi. Grazie alla relatrice sr Maria Grazia.
Alberto
Ero propensa a non venire per scrupolo di prudenze economiche e soprattutto per non viaggiare in treno perché a volte mi stanco, non arrivo ai marciapiedi, a scendere e salire perché sono 1 metro e 37 di altezza. Adesso però dal primo momento sono stata contentissima. Suor Maria Grazia con la sua autorevolezza e la sua autorità ha saputo ottenere un clima di silenzio che da quando vengo non c’è mai stato neanche con me. Un professore e sacerdote dell’Università Cattolica mi ha detto: “Se il Signore ti togliesse la lingua non resterebbe più niente di te”. Significa che sono una grande chiacchierona e suor Maria Grazia riesce a dominarmi. Sono rimasta e sono tuttora edificata di questo corso di Esercizi!!!
Suor Maria Grazia è professionalmente e spiritualmente preparata. Ci fa le meditazioni e ha una capacità di farsi ascoltare senza essere pesante, anzi l'ascolterei sempre. Sr Maria Grazia ha comunicativa nelle Meditazioni! Ci dà spiegazioni dei simboli e dell'etimologia dei termini. Unisce la meditazione alla cultura. Sono in simbiosi le medesime cose.
Maria Rita
Dopo un periodo di buio e sofferenze nella mia vita ho incontrato le suore Figlie della Chiesa a Trieste che mi hanno accompagnato per mano alla conoscenza di Gesù, fino a sentirmi vicino a Lui ed amare la chiesa. Ora sono molto grata di questo incontro spirituale di questi giorni, dopo un periodo prolungato di assenza.
Sono pronta a qualsiasi iniziativa futura insieme per meditare e capire, con lo sguardo di fede, le sofferenze del mondo che ci circonda, affinché possa prepararmi a rivolgermi al prossimo, cioè alle persone che incontro, con lo stesso amore e sostegno che il Signore mi ha donato in questi anni. Grazie di tutto!