Eucaristia cuore della Chiesa - n. 48

L’Eucaristia è il grande miracolo che il Signore ci ha lasciato, segno della sua Presenza nella Chiesa lungo il pellegrinare nel tempo.
Il desiderio di riscoprire questo mistero d’amore anima le parole di papa Francesco. Egli ci incoraggia a compiere un itinerario che, prendendo in considerazione le diverse parti attraverso le quali si articola la celebrazione eucaristica, ci porta al cuore della bellezza e della ricchezza della santa Messa.
I suoi interventi sono sempre appassionati e ci aiutano a smascherare la superficialità e l’abitudine, a gli evitare gli atteggiamenti sbagliati da non ripetere, a mettere in luce la ricchezza di ogni momento della celebrazione, affinché il dono di Dio sia accolto con sempre rinnovate consapevolezza e gratitudine. È un appello perché l’uomo non perda la memoria del sacrifico della croce compiuto sul Golgota da Gesù Cristo, sacerdote e vittima per la salvezza dell’uomo.
Il Papa ci sollecita a riscoprire il senso di quanto celebriamo, lasciandoci guidare dalla Liturgia che, attraverso i riti e il linguaggio simbolico, è nostra maestra. Alla scuola della Chiesa madre apprendiamo ad entrare nel dialogo vitale tra Dio e l’uomo, perché ogni creatura partecipi della santità divina. È nel nome della Trinità che siamo convocati quale assemblea presieduta dal celebrante; nell’azione liturgica tutto si compone in una incomparabile armonia di parole e gesti, ed anche il silenzio trova il suo spazio necessario. Il cielo e la terra s’incontrano elevando all’unisono una voce di lode, supplica, meraviglia, adorazione, che mantiene le sue risonanze nel nostro cammino quotidiano.
Queste catechesi sono un aiuto prezioso per approfondire e custodire con cuore grato quanto il Signore compie ogni giorno, consentendoci di riappropriarci del linguaggio della gratuità e del dono di sè.

Eucaristia cuore della Chiesa - n. 48