Lun, 26 Nov 18 Vida del Instituto
Domenica 25 novembre, Solennità di Cristo Re dell’Universo, nella Chiesa della nostra casa Generalizia a Roma, abbiamo vissuto, con gratitudine e grande gioia, la Professione Perpetua di due Sorelle provenienti dall’India: Sr. Josna del Preziosissimo Sangue di Gesù e Sr. Preethi del Cuore Immacolato di Maria.
È sempre un evento ecclesiale e di grazia celebrare l’amore del Signore che si manifesta concretamente nelle persone che lo riconoscono come Re e Signore delle proprie vite e a Lui si offrono totalmente, con tutta la loro umanità, a servizio del Regno e della Chiesa.
Ci uniamo nella preghiera e nella riconoscenza per tale dono alle loro care famiglie e ai tanti amici, lontani ma vicini con il cuore in questo giorno unico; in particolare alle Sorelle della Delegazione dell’India, dove Josna e Preethi hanno iniziato a respirare il nostro Carisma e mosso i primi passi verso la Vita Religiosa.
Lasciamo spazio alle loro parole per comprendere ciò che portano in cuore in questo giorno di sposalizio con Gesù, e che cosa augurano ai giovani, ancora in cammino, nel cercare la loro strada.
Sr. JOSNA: Come la cerva anela ai corsi d'acqua, così l'anima mia anela a te, o Dio (Sal. 42: 1). Dopo un lungo viaggio nella mia vita, oggi il mio sogno si realizza, mi dà nuova speranza e vita per stare sempre con Lui. Sono molto felice e grata per questa particolare chiamata, per essere stata scelta a testimoniare Cristo e la sua Chiesa, in questo mondo difficile e diventare così un piccola luce e un aiuto per i fratelli bisognosi.
Direi ai giovani di affidarsi a Dio, che non ci abbandonerà mai. Annuncerei loro che il suo amore è incondizionato. La strada della fedeltà nel suo servizio potrebbe essere molto difficile, ma i frutti saranno più dolci dopo. Sperimenteremo la pace interiore, la gioia e l'amore. Dio ci libererà da tutti i blocchi che ci impediscono di camminare e ci porterà a una grande libertà interiore.
Sr. PREETHI: Porto in cuore la certezza che Dio mi ha amato, mi ama e non mi abbandonerà mai lungo tutto il cammino della mia vita; anzi mi rafforza sempre più nell’esperienza del suo Amore e della sua fedeltà.
In questo giorno così speciale per me, auguro ai giovani che stanno cercando la loro strada nella vita, di realizzare la ricerca di Dio nel profondo dei loro cuori, di compiere un viaggio verso la loro interiorità, senza paura di incontrarsi con se stessi e con le proposte che Lui fa, anche se chiede di seguirLo e dedicare la loro vita per Lui e per gli altri. Il Signore è l’unico che ci accetta e ci ama così come siamo, con tutti i nostri limiti e i nostri doni. E questo è fonte di gioia e di pace grande. Auguri ragazzi…
Auguriamo a queste care Sorelle di “camminare frettolose, portando Cristo e magnificando Dio con tutte le generazioni” come Maria nel mistero della Visitazione.