Dom, 11 Mar 18 Associazione FdCh Famiglia Carismatica
Dal 23 al 25 febbraio, siamo stati invitati dal Signore a salire sul monte, per stare in disparte con lui ai piedi del Santuario mariano di “Monte Berico”. Un Santuario molto caro alla Famiglia delle Figlie e dei Figli della Chiesa. Qui, infatti, Madre Maria Oliva Bonaldo, ancora Canossiana, il 7 settembre del 1934, era salita per consegnare alla Vergine la bozza dei “33 Foglietti”, il primo Statuto dell’Opera che il Signore le aveva messo in cuore: la fondazione delle Figlie della Chiesa.
Le fraternità di Milano, Trieste, Padova, Rovigo e Mestre, giunte a Vicenza, sono state accolte dalla comunità delle Figlie della Chiesa nella loro casa di Mater Amabilis. Ci attendevano suor Anna e suor Luciana per introdurci e accompagnarci nella riflessione sul tema scelto: "Non ti chiamerai più Giacobbe, ma Israele ".
Sono state giornate di grazia, intense, con Celebrazioni eucaristiche molto coinvolgenti, una veglia di preghiera, un pellegrinaggio a “Monte Berico” e tanto spazio da dedicare alla preghiera personale.
La storia di Giacobbe rimanda subito alle nostre vite, con le nostre difficoltà a relazionarci con l'ambiente in cui ci troviamo, ad esercitare la nostra testimonianza e a portare l'annuncio del Vangelo.
Giacobbe è un personaggio opportunista, disonesto, pervaso da conflitti: lui, che aveva tirato per il tallone il fratello gemello Esaù, per uscire per primo dal grembo della madre Rebecca, e rubato con inganno al fratello la primogenitura e la benedizione del padre Isacco, dovrà sperimentare la fuga per non essere ucciso, soffrire la solitudine e la perdita dei beni, trascorrere due lunghe notti di paura e di lotta, prima di assaporare la conversione.
La notte fa paura ma favorisce l'incontro con Dio, con quel Dio che continua a costruire la nostra storia sacra.
Riconoscere quello che siamo è fondamentale per lasciar entrare Dio nella nostra vita!