Mar, 23 Mag 23 Iniziative di Pastorale Giovanile
Domenica scorsa abbiamo vissuto un altro pellegrinaggio, questa volta in cammino con Maria. L'Angelo, nel Vangelo di Luca, invita la Madre di Dio a non temere, a fidarsi del progetto che Dio ha su di lei. Condividiamo il commento al brano dell'Annunciazione scritto da Anna, una ragazza che ha partecipato al cammino, che può essere da spunto per ciascuno di noi.
"Il nove giugno del 2021 discutevo la mia tesi di laurea magistrale sul tema della misericordia nella Divina Commedia di Dante. Dante… chi l’avrebbe mai detto! Di certo non io che l’ho sempre detestato; ma un giorno un incontro speciale mi ha fatto capire la grandezza di questo sommo poeta, così decisi di scrivere la mia tesi proprio sulla sua opera più importante.
Era tutto perfetto. Avevo finito gli ultimi esami a luglio e mi sarei laureata, a detta mia, “con tutta tranquillità", a dicembre; eppure non è andata esattamente secondo i miei piani. I mesi passavano e io non riuscivo a scrivere nulla. La sessione di dicembre era ormai saltata e saltò anche quella successiva. Nessuna pagina scritta, nessuna tesi, nessuna laurea. La rabbia, la delusione e la frustrazione sono state mie compagne per quasi nove mesi. Non riuscivo a capire come Dio potesse permettere questo. Volevo scrivere una tesi che in qualche modo parlasse di Lui, e Lui non mi stava dando di certo una mano.
Una sera di maggio ero a letto. Mancavano poco più di 20 giorni alla data di scadenza per poter consegnare la tesi per l’ultima sessione di quell’anno accademico e tra le mani avevo solo 8 pagine. La rabbia aveva lasciato spazio alla rassegnazione; era ovvio: sarebbe saltata anche quella sessione. Davanti a me, appeso alla parete della mia stanza, c’era il piccolo crocifisso regalatomi da una signora a Collevalenza. Guardai quel crocifisso e piansi a dirotto davanti a Gesù. In quel momento era come se avessi riacquistato la vista dopo un lungo periodo di cecità: capii chiaramente che fino ad allora ero stata io il timoniere della mia nave, io a decidere del mio futuro, io a dire a Dio cosa fare e quando farmelo fare.… maledetta superbia!
Eppure, proprio in quel momento avvertii tutto l’amore di Dio crocifisso che mi sussurrava: “Non temere! Guardami! Confida in me!”. Quello che sentii fu così forte che mi fidai ciecamente di quelle parole e scrissi la tesi in soli 19 giorni. “Nulla è impossibile a Dio”. Già, nulla, ma davvero nulla è impossibile a Dio. Può Maria aver concepito senza aver conosciuto uomo? Può Elisabetta aver partorito in età senile? Può Anna aver scritto la tesi in poco più di due settimane? “Nel nome suo si può”, dice un bel canto di Nico Battaglia; ma non senza Dio, non senza il Padre, non contando solo sulle proprie forze. “Il Signore è con te”, dice l’angelo a Maria.
E tu? Tu ci credi? Ci credi che Dio è con te e vuol fare anche in te cose grandi? Se vuoi, prova a rispondere a queste domande. Ti è mai capitato di vivere una situazione difficile (lavorativa, scolastica, affettiva, familiare...) e di affidarla al Signore? Se non ti è mai capitato e attualmente ne stai vivendo una che ti reca dolore, rabbia, delusione ecc., hai mai pensato di rivolgerti al Padre, di affidare tutto a Lui o semplicemente di vivere la tua difficoltà insieme a Lui?"