La corona dell'Avvento

La corona dell'Avvento

Ven, 25 Nov 22 Formazione liturgica

È curioso vedere come l'usanza di collocare nelle nostre chiese la "Corona dell'Avvento" o la "corona delle luci dell'Avvento" si sia estesa nonostante non sia obbligatoria. Nella Introduzione Generale del Messale Romano non c’è alcuna rubrica a questo proposito, tuttavia, nel De Benedictionibus (nn. 1235-1240.) si trova una spiegazione del suo significato e due modelli per la sua benedizione, nella casa o in chiesa.

La corona dell'Avvento è un segno che esprime la gioia del tempo di preparazione per il Natale. Attraverso la benedizione della corona viene sottolineato il suo significato religioso.

La luce indica la via, allontana la paura e favorisce la comunione. La luce è un simbolo di Gesù Cristo, luce del mondo. Accendendo, settimana dopo settimana, le quattro candele della corona si mostra il graduale avvicinarsi verso la pienezza della luce del Natale. Il colore verde della corona significa vita e speranza.

La corona dell'Avvento è, quindi, un simbolo della speranza che la luce e la vita trionferanno sulle tenebre e sulla morte. Perché il Figlio di Dio è diventato uomo per noi e con la sua morte ci ha donato la vera vita. 
Avere una corona a casa è una buona occasione per pregare in famiglia e prepararsi insieme per Natale. In questo caso, un laico - per esempio il padre o la madre - può dire la preghiera di benedizione.

Nel caso in cui si faccia in chiesa, si raccomanda che sia la prima domenica di Avvento; subito dopo il saluto iniziale, invece dell'atto penitenziale. Al momento di accendere le candele corrispondenti si può cantare un canto appropriato.

Per quanto riguarda il colore delle candele della corona non esiste alcuna disposizione, ma il buon senso ci porta a quattro biancne (colore standard delle candele che usiamo) o anche tre viola e una rosa, corrispondente al colore liturgico ogni domenica, rispettando il rosa per il Gaudete della III domenica di Avvento.