Mer, 12 Gen 22 Figlie della Chiesa Fondatrice
L’8 agosto 1933 Madre Oliva ritornerà a parlare della «Grazia più bella»:
«Da circa tre anni l'immagine del Crocifisso mi prende il cuore o, meglio, la volontà, investendola di energia soprannaturale e di una sete insaziabile di patire. Non sento nemmeno più il bisogno di ricorrere al Vangelo: Gesù Crocifisso è la “consumazione” di tutti i Misteri evangelici; non chiedo quasi più l'amore: Gesù Crocifisso lo effonde da tutte le Sue ferite e il Suo “Sitio” si comunica all'anima mia vorrei dire necessariamente. [...] “Soffrire ciò che manca alla Sua Passione per il Suo Corpo che è la Chiesa”: è ben giusto desiderabile che il nostro amore sia dolore e che il nostro dolore sia amore».
S. Garofalo, Storia di un Carisma, 94-95.