Gaspare del Bufalo

Gaspare del Bufalo

Mar, 13 Ott 20 Maestri di vita spirituale

Gaspare Del Bufalo nasce a Roma il 6 gennaio 1786 da Antonio e Annunziata Quartierini, in una povera casa sull’Esquilino, nel territorio della parrocchia di S. Prassede, presso la basilica di S. Maria Maggiore. 
I suoi genitori sono buoni cristiani, caritatevoli e di «civil condizione». Il neonato non sembra godere buona salute, per questo il giorno seguente viene battezzato nella basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti e gli vengono imposti i nomi dei Re Magi: Gaspare, Melchiorre e Baldassarre.
Dalla casetta dell'Esquilino la famiglia di Gaspare si trasferisce nel 1787 al Palazzo Altieri, che sorge a fianco della famosa chiesa del Gesù, essendo papà Antonio assunto come cuoco e qui abitano in un locale angusto per parecchi anni.
Già in tenera età un episodio molto significativo ci dice quanto egli sia gradito a Dio. A un anno e mezzo viene colpito da un attacco di vaiolo così violento, che il pus delle pustole, penetrandogli negli occhi, gli fa correre il rischio di cecità completa. La madre, dopo aver messo in atto tutte le prescrizioni mediche, ricorre, come si usa nei casi disperati, all'aiuto di S. Francesco Saverio, il grande Apostolo delle Indie, il cui braccio si venera nella chiesa del Gesù. La guarigione avviene prontissima e totale. S. Francesco Saverio non sarà mai dimenticato da Gaspare, che un giorno lo sceglierà come Patrono della sua Congregazione. Guarito, il bambino cresce sereno e fin da ragazzo comincia la sua meravigliosa ascesa.
Dal carattere irrequieto del padre eredita lo spirito di iniziativa per la gloria di Dio, dalla madre prende la pietà, l'ardore della preghiera, il gusto delle cose belle e fini, l'attaccamento allo studio, la carità verso i poveri, fino a privarsi della colazione e di parte del pranzo e della cena per sfamare coloro che con insistenza picchiano alle inferriate della sua finestra. Da entrambi, poi, eredita fermezza nella fede e attaccamento alla Chiesa...