Lun, 13 Giu 22 Spiritualità
Pubblichiamo una testimonianza della settimana appena conclusa.
Care “Figlie della Chiesa",
anche quest’anno ho potuto godere della vostra ospitalità in cui ho trovato ristoro spirituale e fisico. La settimana di Spiritualità proposta è stata, come sempre, molto edificante: ho approfondito la conoscenza di Gesù e la mia relazione con Lui. La meditazione svolta su “La via della semplicità e della fiducia” con riferimento a personaggi biblici, mi ha fatto sentire con stupore la semplicità e la dolcezza dell’Amore di Dio per le sue creature e per me.
Dio mi chiede di vivere il mio rapporto con Lui e con il mondo sull’esempio di Maria nel presente di ogni giorno, in ascolto della Sua Parola, con la fiducia di un bambino tra le braccia della propria mamma, serenamente, qualsiasi cosa accada. È la fiducia che Dio è vicino a me e provvede al mio bene, anche se sto vivendo una sofferenza. Come per Geremia Dio serba a tutti un ramo di mandorlo in fiore che annuncia la primavera o, come per Elia, una nuvoletta che porta un refrigerio, o ancora come per Gesù nell’orto degli Ulivi, un angelo custode inviato a confortare e sostenere nella prova.
Un Dio, Padre, pieno di premure che spesso colgono di sorpresa chi le riceve. Una risposta ad una preghiera che parte dal cuore anche senza parole, semplice e sincera.
Con la mia piccolezza e la sua forza Dio chiede anche a me di essere sua testimone e strumento di speranza e salvezza. Anche se mi considero incapace Dio chiede la mia disponibilità, la mia fiducia per rendere bella la vita.
Con tutte queste riflessioni torno a casa con un cuore pieno di grazia, speranza, gioia, … traboccante di Dio.
Un grande grazie a tutte, care “Figlie della Chiesa” anche per l’attenzione che avete avuto per me, un grazie a don Antonio per le sue relazioni piene di passione e amore di Dio e per l’ascolto che mi ha dato. Un grazie a tutte le partecipanti con cui ho condiviso la settimana per la loro simpatia e per il loro sorriso. E un grazie al mio Signore e mio Dio che mi ha donato in questa settimana un profumatissimo ramo di mandorlo in fiore!
Mater Amabilis è un piccolo Tabor dove tutto invita alla preghiera e fa sentire la presenza di Dio e la sua misericordia.
Una partecipante