Madre della Luce
Siamo approdate a Mandya, in Karnataka, nella diocesi di Mysore, nel maggio 1992, accolte dal Vescovo Mons. Francis Michaelappa, sotto la protezione della Vergine “Madre della Luce” (Mathrujyothi). Sostenute dall’AIFO, Istituzione che ha sede a Bologna e si occupa di aiutare i lebbrosi e aiutate da persone esperte dei luoghi, abbiamo iniziato un lavoro capillare di ricerca dei malati di Hansen in città e nei villaggi intorno, per istruire la gente sulla prevenzione della malattia e curare sistematicamente i malati individuati.
Ora, quasi debellato il problema lebbra, stiamo facendo lo stesso lavoro a favore degli handicappati, aiutandoli a prendere consapevolezza dei loro diritti e a organizzarsi per un reciproco aiuto. Assieme a questo servizio, riconosciuto anche dallo Stato, ci siamo impegnate a lenire un’altra grave ed emergente sofferenza: l’AIDS. Con l’aiuto dell’Istituto e di tanta gente abbiamo costruito accanto alla nostra casa alcuni ambienti per accogliere bambini ammalati che non hanno più nessuno e li seguiamo con dedizione e amore.
Nella nostra casa ci sono normalmente anche alcune aspiranti che si formano alla preghiera e alla carità. Partecipiamo alla vita della parrocchia e una Sorella insegna nella scuola parrocchiale.