Festa del Corpus Domini… in Rendimento di grazie!

Momento di condivisione, di festa, di riverenza e di fraternità, quello vissuto l'11 giugno 2023 dall’Arciconfraternita di Santa Maria Odigitria dei Siciliani in Roma a chiusura dell’anno pastorale presso le Figlie della Chiesa di Santa Maria del Silenzio.
Condivisione! Ci siamo ritrovati insieme a condividere lo stesso sentire confraternale nel giorno in cui la Chiesa celebra la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo.
Festa! È la gioia dei credenti che è diventata beatitudine fraterna attorno all’altare eucaristico.
Riverenza! Verso il primo e più grande dei misteri celebrati dalla Chiesa, cui l’uomo non può far altro che inginocchiarsi nella sosta perenne e rinnovata dell’Eucaristia come ammirabile sacramento dell’altare.
Attraverso queste parole è stata articolata l’omelia della Santa Messa presieduta dal nostro Primicerio Mons. Renzo Giuliano e concelebrata dal nostro confratello Dom Roberto Ferrari. Come ha più volte ribadito il Primicerio: “Non possiamo vivere l’Eucaristia soltanto guardando all’altare secondo una duplice forma di luogo del sacrificio o di mensa attorno alla quale tutti sostare; sarebbe riduttivo. Invero Eucaristia è in primo luogo rendimento di grazie, proprio secondo le parole pronunciate da Gesù nell’ultima cena, che prese il pane, prese il vino e rese grazie. Ecco allora che in questo solco innestiamo i grandi pilastri della nostra fede, l’unità e la Trinità di Dio, e la sua incarnazione, morte e risurrezione”.
Al termine della celebrazione eucaristica abbiamo accompagnato processionalmente Gesù Eucaristico lungo un breve percorso processionale tra inni e cantici, per rendere lode, onore e gloria al nostro Dio vivo e vero.
infine Fraternità! È la gioia ricreativa sia del pranzo condiviso nonché dell’attaccamento di con-fratelli di una antichissima Arciconfraternità che ha come protettrice Maria SS.ma Odigitria, colei che ci indica la via. E la via è una sola: Gesù Cristo, dal quale traiamo nutrimento di vita e al quale restituiamo il nostro grazie perenne ed incondizionato, al Signore della vita. Camminando nel solco dei nostri Padri che ci hanno instradato e preceduto in questa via di bene, abbiamo rinsaldato rapporti e legami profondi e saldi, sinceri e ricchi di commozione che parte dall’intimo e viene gratificata.

Vito Livadia