Sex., 12 Nov. 21 Filhas da Igreja Fundadora
A don Ciro Scotti che le chiedeva quali grazie le avesse fatto Gesù, Madre Oliva rispondeva (29 gennaio 1932): «(Le grazie) che solo Gli ho sempre chiesto con speranza ostinata: l'amore e il dolore, Fratello: niente di più. Non ho mai visto il Signore, non ho mai udito la Sua voce, ma i miei desideri sono stati esuberantemente appagati e nell'amore e nel dolore io ho gustato il Paradiso. Quanto amore! Non tento analisi, perché me ne sento incapace. Ho sperimentato la Vita, la Forza, la Luce, la Dolcezza, l'Umiltà, la Purezza, la Carità, soprattutto la Carità nella forma consumatrice dello Zelo per la dilatazione dell'Amore Divino nel mondo, per la santificazione di tutte le membra del Corpo Mistico di Cristo. E quanto dolore! Impossibile anche qui ogni tentativo di spiegazione. Ho sperimentato ciò che solo i dannati possono soffrire e non credo che si possa in questa valle di pianto sopportare di più».
Garofalo, Storia di un Carisma, 92-93.