Sáb., 12 Mar. 22 Filhas da Igreja Fundadora
Il Vice Postulatore della Causa [P. Ferdinando da Riese] esaminando 12 lettere del Servo di Dio [ora Beato, Mons. Andrea Giacinto Longhin, Vescovo di Treviso] alla Madre e da lei consegnate alla Postulazione, le riassume così:
«Le 12 lettere documentano la sofferenza di due Servi di Dio: di Mons. A. Giacinto Longhin, di fronte a un altrui progetto di vita che non riesce ad approvare; di suor M. Oliva di fronte a un proprio, a lungo sognato, progetto di vita che non riesce a fare approvare.
È un'altra interessante esperienza, più volte ripetuta nella storia della Chiesa e dei Santi, che presenta due anime, protese verso lo stesso Dio da servire, e divergenti nei progetti spirituali. Se si deve riconoscere la prudenza di chi sente la responsabilità di una Chiesa locale, com’è il Vescovo Longhin, non si deve misconoscere la sofferenza, unita a mirabile costanza, di chi sente il carisma di una istituzione al servizio della Chiesa universale, com’è Suor Maria Oliva. Tutti e due hanno sofferto. Furono -pensiamo- queste sofferenze che, come il bruciante sole d'estate, fecero maturare quell'Istituto che, quale pianta feconda, portò alla Chiesa fiori e frutti».
S. Garofalo, Storia di un Carisma, 97-98.